CURIOSITA’ – Esploriamo il mondo dei fiori secchi

Bentrovate care lettrici, esploriamo il mondo dei fiori secchi. In questo articolo vedremo come creare i fiori secchi, esploreremo le varie tecniche e i materiali necessari.

Per prima cosa dobbiamo precisare che non tutte le varietà di fiori si prestano all’essiccazione: sono senz’altro da evitare le specie con stelo carnoso, dato che l’alta concentrazione d’acqua non consente una buona riuscita.
Bisogna inoltre tenere presente il periodo di raccolta del fiore: i fiori vanno colti prima della completa maturità. Il momento migliore è il mezzogiorno, quando l’umidità del mattino è completamente evaporata. I metodi più comuni per l’essiccazione dei fiori sono quelli che elenchiamo a seguire.

Esploriamo il mondo dei fiori secchi

Come creare i fiori secchi con l’essiccazione per sospensione

Questa tecnica consiste nell’appendere i fiori dallo stelo a testa in giù. Si formano dei mazzetti di non oltre otto fiori, sistemando i fiori a scalate in modo che le corolle non sfreghino l’una contro l’altra, e si appendono in un luogo piuttosto buio, asciutto e ben areato, dopo aver tolto eventuali spine e foglie presenti sulla base dello stelo. Non sono assolutamente adatti all’essiccazione gli armadi, il bagno o la cucina, dato che in questi ambienti è più facile che si creino dei ristagni d’aria che invece di essiccare i fiori li faranno ammuffire. Il tempo di essiccazione non è standard: varia a seconda del calore, dell’umidità presente nell’ambiente e della varietà del fiore.

Come creare i fiori secchi con l’essiccazione con borace e sabbia

La tecnica di essiccazione con borace e sabbia è molto dolce, adatta quindi a fiori con corolla gracile. Si deve preparare una miscela composta da tre parti di sabbia (ben pulita) e una di borace e versarla sul fondo di un contenitore; dopodiché si dovranno disporre al suo interno i fiori con lo stelo, sostenuto da fil di ferro e rivolto verso l’alto, e versare poi altra miscela di sabbia e borace fino a ricoprire completamente i fiori. Si lascia riposare il tutto e, dopo tre o quattro giorni, i fiori risultano perfettamente essiccati.

Come creare i fiori secchi con l’essiccazione con Silicagel

Il Silicagel è una sostanza specifica per l’essicazione dei fiori. Si presenta in granuli di colore azzurrino. Se ne deposita un po’ nel fondo di un contenitore, quindi si adagia il fiore a testa in su e lo si ricopre completamente. Quando il colore dei granuli diventa rosa (dopo un minimo di due giorni, fino ad un massimo di sette) significa che il fiore si è disidratato. I tempi di disidratazione oscillano a seconda della varietà del fiore, che può essere più o meno ricco d’acqua.

Come creare i fiori secchi con l’essiccazione a pressione

È consigliata, in particolare, per l’essiccazione di foglie e petali. Per eseguirla si pongono le foglie o i petali tra due fogli di carta assorbente, quindi vi si appoggiano sopra dei pesi, oppure, se si possiede, si inseriscono in una pressa che poi verrà stretta molto bene. Ogni due giorni la carta assorbente va sostituita, fino a quando non si ottiene la totale essiccazione delle foglie e dei petali.

Come creare i fiori secchi con l’essiccazione con forno a microonde

Questo possiamo considerarlo il metodo più rapido ed efficace, adatto in particolare alle roselline e alle graminacee. Si pongono i fiori in una pirofila e si regola la temperatura del forno su un valore medio, dopodiché si inserisce la pirofila nel forno, lasciandola all’interno di questo per due/tre minuti. Completata questa operazione si devono appendere i fiori a testa in giù e bisogna lasciarli riposare per un paio di giorni.

Esploriamo il mondo dei fiori secchi

Conservare i fiori secchi è molto facile, vanno riposti in grandi scatole ariose e non bisogna assolutamente pressarli. Se occorre è meglio mettere un foglio di carta velina tra un fiore e l’altro in modo da assorbire eventuale umidità residue.

È importante conservare le scatole in un luogo asciutto: mai in cucina o in bagno. Vi suggeriamo inoltre di mette qualche granello di sostanza disidratante (come il Silicagel) nella scatola di conservazione. Per evitare che nascano parassiti spruzzate i fiori, prima di conservarli, con un leggero velo di insetticida, così da proteggerli dall’aggressione di eventuali insetti.

Ora che sapete come ottenere i fiori essiccati che ne dite di mostrarci le vostre creazioni taggando @valentinapaolinilab sui vostri social?

Aspetto curiosa le vostre creazioni!

Valentina Paolini

Valentina Paolini

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